Nominato il nuovo segretario provinciale di Feditalimprese Messina, si tratta di Francesco Di Salvo, 35 anni imprenditore esperto in piani di sviluppo, valorizzazione del patrimonio e sviluppo locale, da sempre impegnato al fianco delle imprese nei vari settori e con una notevole esperienza nel campo sindacale.
Feditalimprese Messina continuerà ad offrire agli imprenditori assistenza continua nei diversi settori di appartenenza, facendo da portavoce dei piccoli imprenditori per far si che attraverso azioni congiunte si possa arrivare ad un cambiamento di rotta.
“Bisogna unire le forze, afferma Francesco Di Salvo neo segretario provinciale di Feditalimprese Messina, fare sinergia, discutere, programmare insieme le strategie per il rilancio dei nostri territori, sostenendo le piccole e medie imprese con agevolazioni per investire ed attirare così anche investimenti di nuovi imprenditori, ovviamente per farlo abbiamo bisogno dell’aiuto delle amministrazioni al fine di snellire soprattutto la burocrazia che molto spesso e stata causa di perdita di occasioni importanti per la Sicilia.
Attraverso le sue sedi Feditalimprese vuole essere un punto di riferimento per imprese ed imprenditori, a Messina così come avviene nelle altre sedi , verranno forniti servizi di consulenza (legale, contabile, assicurativa, formativa, etc ) corsi di formazione, aiuti per l’accesso ai finanziamenti, caf e Patronato.
“In questo scenario spiega Salvo Russo segretario regionale di Feditalimprese Sicilia, le piccole e medie imprese devono essere una risorsa per ricominciare a crescere e per farlo c’è bisogno di politiche e misure in grado di favorire la ripresa. Noi come organizzazione sindacale cerchiamo di aiutarle in modo concreto, offrendo la possibilità di costruire reti, partecipare a progetti di internalizzazione, stringere alleanze, etc.., ovviamente, prosegue Russo, non possiamo fare miracoli data una burocrazia ed una pressione fiscale che spesso scoraggia anche i più volenterosi. Sostenere l’economia locale vuol dire dare al territorio la speranza di rinascita”
La parola d’ordine sarà quindi facilitazione delle procedure burocratiche, troppo spesso ostacolo per chi ha voglia di mettersi in gioco e aprire una nuova attività.